Nella circostanza in cui il vecchio televisore non fosse più adatto alle esigenze individuali e/o a quelle familiari, trasformarlo in una smart TV è un obiettivo tranquillamente perseguibile.

Per centrare appieno questo scopo, è opportuno attenersi a svariati step da seguire. Anche un modello di televisore di una decina di anni fa, può diventare senza alcun tipo di intoppo una soluzione all’avanguardia dal punto di vista tecnologico.

Come fare a rendere smart il televisore?

Di primo acchito, trasformare il proprio televisore, soprattutto se risulta un modello piuttosto datato, in una smart tv all’avanguardia, potrebbe sembrare cosa alquanto difficile. In realtà, non lo è affatto.

In un numero esiguo di step, rendere intelligente il proprio televisore, iniziando a navigare online, a giocare con le mobile app tanto scaricate dagli utenti e a riprodurre contenuti multimediali in streaming, non sarà di certo un’utopia.

Per prima cosa, è opportuno accertarsi che il televisore sia dotato di apposite porte HDMI e USB: il loro scopo consiste nel consentire la ricezione del segnale e del video in ingresso. Ulteriore fattore da considerare per raggiungere questo obiettivo è il telecomando, in quanto è diverso rispetto alle versioni classiche.

Dispositivo per smart TV: quale prediligere?

Diversi sono i dispositivi in grado di rendere smart un televisore. Ecco in rapida carrellata quelli più in uso.

  1. Google Chromecast

Google Chromecast si dimostra un’affidabile chiavetta, in grado di favorire il passaggio da televisore tradizionale a smart TV. Il tutto in modo rivoluzionario, dato che è possibile visualizzare sullo schermo della televisione tutti i contenuti presenti sul dispositivo mobile di turno, smartphone o tablet che sia.

chromecast
Google Chromecast

Degni di nota, il design, curato nei minimi particolari, e l’integrazione completa con servizi e mobile app del calibro di Spotify, Netflix e YouTube. L’utilizzo di Google Chromecast è alla portata di tutti, dato che è sufficiente una connessione wireless. Dopodiché è possibile procedere al download dell’apposita app. Toccherà poi a quest’ultima controllare il vecchio televisore.

  1. Apple TV

Tra i competitor più agguerriti di Google e del suo Chromecast non poteva che esserci la multinazionale di Cupertino con la sua Apple TV. Lanciata sul mercato nel 2017, ha saputo evolversi, assicurando all’utente il supporto all’HDR e al 4K.

In termini di funzionalità, la Apple TV non si discosta più di tanto da Google Chromecast. In entrambi i casi, è fattibile eseguire il mirrorinng dello schermo dei dispositivi mobili, divertirsi con i giochi, visualizzare i contenuti multimediali in streaming direttamente dalla rete locale o da internet.

  1. Fire TV Stick Basic Edition

La Fire TV Stick Basic Edition è un dispositivo messo in commercio da Amazon. Una volta che viene inserito all’interno della porta HDMI del televisore, consente di visualizzare ogni contenuto multimediale, come Amazon Prime Video, YouTube e Netflix.

fire tv stick
Fire tv Stick
  1. Now TV Box

Tra gli altri dispositivi in grado di assolvere il compito di trasformare un televisore in una smart TV vi è Now TV Box. Effettuare l’accesso al servizio di video on-demand su Sky Online, è il motivo di fondo per cui sempre più utenti preferiscono acquistare questa soluzione.

Ugualmente interessanti le opportunità di utilizzare al meglio Vevo e Spotify. Particolarmente in voga, poi, è la versione Smart Stick. Di cosa si tratta? Di una sorta di chiavetta, in grado di rendere intelligente qualsiasi televisore.

Visualizzare ogni contenuto di Now TV, accedere ai filmati su portali di video sharing, come YouTube e Vimeo, sono alcuni dei motivi per cui vale la pena acquistare questo dispositivo.

Insomma, tirando le somme, trasformare il vecchio televisore in una smart TV di ultima generazione è il sogno di molti utenti. Seguendo questi accorgimenti, ci si ritroverà tra le mani un dispositivo tecnologico a dir poco straordinario. Provare per credere!