Le Nacatole Calabresi, gioielli della pasticceria tradizionale, raccontano una storia avvincente che si intreccia con le radici profonde della cultura culinaria della Calabria. La loro origine affonda le radici nei secoli passati, quando la semplicità degli ingredienti di base era elevata a forma d’arte attraverso l’abilità e la creatività dei pasticceri locali. Questi dolci, inizialmente preparati in occasioni speciali e festività, sono diventati nel corso del tempo una vera e propria tradizione da tramandare di generazione in generazione.

In questo articolo, esploreremo gli ingredienti segreti, il procedimento magico e alcune varianti creative per arricchire questa esperienza culinaria unica.

Ingredienti per 25 pezzi:

La magia delle Nacatole Calabresi inizia con una selezione accurata di ingredienti di alta qualità.

Per preparare questo dolce tradizionale, avrai bisogno di:

  • Farina 00: 530 g
  • Uova medie: 3
  • Zucchero semolato: 210 g
  • Olio extravergine d’oliva: 40 g
  • Succo di limone: 10 g
  • Liquore all’anice: 30 g
  • Lievito per dolci: 4 g
  • Zucchero a velo q.b. per decorare

Impasto:

  1. Inizia mettendo la farina setacciata e il lievito per dolci nella ciotola della planetaria, equipaggiata con la foglia.
  2. In un contenitore separato, sbatti le uova con lo zucchero. Aggiungi gradualmente il succo di limone e l’olio extravergine d’oliva, continuando a mescolare per garantire una distribuzione uniforme degli ingredienti. Mi raccomando! Lo zucchero deve essere completamente sciolto. A questo punto aggiungi il liquore all’anice.
  3. Versa il composto ottenuto nella planetaria insieme alla farina e avvia la macchina per amalgamare bene il tutto. L’impasto deve risultare omogeneo, morbido e non appiccicoso.
  4. Una volta che l’impasto è compatto, rovescialo su un piano di lavoro leggermente infarinato o su una spianatoia. Lavora velocemente per formare una palla e lasciala riposare per mezz’ora, coperta da una ciotola capovolta.
  5. Trascorso il tempo di riposo, preleva porzioni da 40 g ciascuna e forma dei filoncini di pasta lunghi circa 42 cm, facendoli rotolare sul piano leggermente infarinato e applicando una leggera pressione con entrambe le mani.

Composizione:

 

  1. Per dare forma alle nacatole, utilizza delle canne di metallo vuote, simili a formine per cannoncini, lunghe 8 cm e con un diametro di 1 cm.
  2. Prendi un filoncino di pasta e fissane un capo all’estremità della canna, avvolgendolo tre volte attorno ad essa per creare una spirale “lenta”.
  3. Utilizza il lembo di pasta rimasto libero per costeggiare la canna nella lunghezza, tornando all’inizio dove hai tenuto fermo l’impasto con il dito.
  4. Scendi nuovamente all’altra estremità della canna costeggiandola per poi fissare l’impasto, ottenendo una forma a “culla”.
  5. È importante abbassare un lembo di pasta su una delle estremità della canna per lasciarla libera e non ricoperta dalla pasta, facilitando l’estrazione dopo la frittura.

Cottura:

  1. In una pentola con bordo alto, scalda l’olio di semi di arachide a 165°C e immergi le nacatole.
  2. Lasciale friggere per 4-5 minuti o fino a quando saranno dorate. Scola le nacatole su un vassoio con carta assorbente per eliminare l’eccesso di olio.
  3. Una volta intiepidite, rimuovi le cannette di metallo e spolverizza gli dolcetti con dello zucchero a velo utilizzando un piccolo setaccio.
  4. Le tue nacatole sono ora pronte per essere servite e gustate!

 

Varianti delle Nacatole Calabresi:

Se desideri arricchire ulteriormente la tua esperienza con le Nacatole Calabresi, puoi sperimentare alcune varianti creative:

  1. Nacatole al Cioccolato: Aggiungi al tuo impasto del cacao in polvere di alta qualità per una versione al cioccolato. Puoi anche decorarle con scaglie di cioccolato fondente dopo la cottura per una nota extra di golosità.
  2. Nacatole al Limoncello: Sostituisci parte del liquido dell’impasto con Limoncello di produzione locale per un tocco fresco e aromatico, che ricorda i profumi della Calabria.
  3. Nacatole Ripiene: Sorprendi i tuoi commensali inserendo al centro di ogni pallina di impasto una piccola quantità di crema pasticcera, marmellata di agrumi o cioccolato fondente per una sorpresa golosa al primo morso.

Conservazione delle Nacatole Calabresi

Per garantire che le Nacatole Calabresi conservino la loro freschezza è essenziale adottare un’adeguata strategia di conservazione. Dopo la preparazione e la cottura, lascia raffreddare completamente le Nacatole e successivamente conservale in un contenitore ermetico, preferibilmente in uno strato singolo, per evitare che si attacchino tra loro.

Se desideri prolungare ulteriormente la loro durata, considera la possibilità di conservare le Nacatole nelcongelatore. Assicurati di sigillarle accuratamente in sacchetti per alimenti ermetici, espellendo l’aria prima della chiusura, per evitare l’insorgenza di bruciature da freezer. Quando hai voglia di deliziare il palato con la squisita bontà delle Nacatole, basta scongelarle lentamente in frigorifero o a temperatura ambiente e gustarle come se fossero appena preparate.

Le Nacatole Calabresi rappresentano un patrimonio gastronomico da preservare e celebrare. Con la loro preparazione semplice e ingredienti genuini, questi dolci si trasformano in un’autentica esperienza culinaria. Prepara quindi tutto l’occorrente e sperimenta le varianti proposte, aggiungendo un tocco personale a questa ricetta tradizionale!