Alzi la mano chi la sera del 6 settembre 1972 non aveva il televisore sintonizzato su Top of the Pop. Non importa se in quel giorno non eri ancora nato: chiunque ami il rock era in qualche modo presente per l’iconica esibizione di Ziggy Stardust alias David Bowe. Questo alieno con i capelli arancioni aveva a cuore l’interesse dell’umanità e lo portava avanti attraverso un look disegnato per lui dallo stilista Freddie Burretti. Insieme a Marc Bolan, storico frontman della band inglese T-Rex, il “Duca Bianco” è considerato il fondatore del Glam Rock.
Questo stile delle star, anche noto come glitter rock, può essere facilmente riprodotto. Vediamo come.
Cosa tratteremo
Partiamo dal make up
L’utilizzo di un fondotinta molto coprente è la base indispensabile per lavorare con il Glam Rock. Il contouring esalta gli zigomi e richiama un aspetto androgino. Il correttore mat copre a fondo le imperfezioni.
Una volta preparata la base, si sceglie l’ombretto che è il vero protagonista di questo look. I tre colori per eccellenza, viola, verde e rosso, si accompagnano a un generoso utilizzo del nero sottoforma di eyeliner o di matita.
Per un effetto ancora più aggressivo non può mancare il mascara nero allungante. Le labbra possono osare con varie tonalità di rossetto mat rese brillanti da un gloss “effetto bagnato”.
Gli immancabili nel guardaroba Glam Rock
La pelle nera è perfetta per risultare rock e teneri nello stesso momento. Che sia opaca o laccata deve essere abbinata con accessori in metallo come catene vistose e cinture borchiate.
Un materiale Glam Rock è sicuramente il denim scuro reso luccicante dall’utilizzo di elementi decorativi come strass e cristalli. Nel guardaroba di un appassionato di moda Glam Rock non possono mancare i jeans strappati e le T-shirt con scritte e disegni anti-convenzionali.
Sono da mettere nell’armadio anche le delicate gonne a tutù, le minigonne e i corsetti. Per ottenere un effetto aggressivo ma anche romantico, le camicette a balze si indossano sui jeans.
Gli accessori
Nello stile Glam Rock sono considerati come accessori i bordi in pizzo, in seta o cotone ma anche le calzamaglie spesse e nei colori pastello. Sono un must gli spuntoni metallici su base in pelle, ma anche le catene massicce e le fibbie.
Possono essere considerati come accessori anche le tasche cucite a vista e gli elementi prestati dal mondo dell’arredamento e dei tendaggi. Si utilizzano anche paillettes, boa di piume, bracciali in argento e anelli per non passare di certo inosservati.
Sperimentando la combinazione di più elementi non si rischia mai di sbagliare perché “osare” è uno dei principi fondamentali di una moda stravagante come questa.
Le scarpe
Come dimenticare gli stivali di vernice rossa che indossava Ziggy Stardust? Quello stesso look anni ’70 si può riprodurre oggi con la scelta di scarpe eccentriche e vistose. Una visita periodica ai bric e brac e ai mercati delle pulci permetterà di scovare autentici tesori dimenticati.
Accanto alle immancabili zeppe ci sono lacci e brillantini senza dimenticare le piume fucsia o viola. È possibile dare un tocco Glam Rock anche alle scarpe da ginnastica decorandole con borchie e strass.
Tra le scarpe vintage più Glam Rock di tutte ci sono gli stivali alti, gli stivaletti ma anche gli scarponcini da sera. Anche le “platform shoes” sono sempre più utilizzate da chi cerca di riproporre oggi uno stile sia rock che glam. Questi plateau vengono riproposti dagli stilisti che guardano al passato in chiave moderna.
