Il pull up bar è un allenamento a corpo libero che consente di ritrovare una forma fisica ottimale nel giro di poco tempo. Questa modalità viene spesso mostrata all’interno dei titoli cinematografici ed è considerata come un esercizio completo, che serve ad allenare diversi muscoli del corpo. Tutto ciò facendo disperdere una quantità molto limitata di energie durante la giornata.

Ecco cosa c’è da sapere su questa moderna disciplina.

Il pull up bar è una tipologia di allenamento che rafforza in maniera intensiva la parte superiore del corpo umano. Sono numerosi gli atleti che fanno molta fatica a praticarlo, ma viene considerato come un esercizio molto affascinante. Lo scopo è quello di incrementare la massa muscolare delle braccia nel giro di un arco di tempo contenuti. Allo stesso tempo, si rivela alquanto efficace per chi ha l’esigenza di dare vigore al proprio fisico e raddrizzare la postura tramite pochi e semplici passaggi. Può essere praticato ovunque ed è questo uno dei suoi principali punti di forza. Infatti, si rivela perfetto sia all’aria aperta che in palestra o a casa.

Come praticare il pull up bar

Per praticare il pull up bar in maniera adeguata, è sufficiente essere in possesso di una semplice sbarra orizzontale. Può andare bene anche un ramo con inclinazione orizzontale. Ciò che conta è che sia robusto e capace di sostenere il proprio peso corporeo. Sarebbe preferibile avere a propria disposizione un pull up bar certificato, in modo da poter svolgere questa attività da ginnastica in maniera ottimale.

Le regole da seguire per esercizi performanti

Per eseguire il pull up al meglio, non è sufficiente arrampicarsi sulla cima di una sbarra o sugli anelli e sollevare il proprio corpo. Infatti, è essenziale conoscere un insieme di regole ben precise e seguirle alla lettera, evitando di farsi male e avere risultati poco soddisfacenti.

La prima cosa da fare è collocarsi nella posizione di partenza, con braccia e gambe distese. Quindi, si procede con la posizione d’arrivo, che varia a seconda della tipologia di esercizio che si sta praticando. In linea di massima, ci si può fermare con il mento al di sopra della sbarra, o anche con il petto.

Come accennato in precedenza, ciascun esercizio va eseguito con la massima precisione e correttezza per evitare qualsiasi conveniente. Anche la posizione esatta delle scapole e dei gomiti all’indietro è essenziale, in modo da mantenere il perfetto equilibrio con le spalle.

Inoltre, ogni movimento va svolto con lentezza e senza alcuno scatto brusco. In alternativa, è possibile cimentarsi con il pull up assistito tramite una banda elastica, che permette di raggiungere la sbarra con facilità per ridurre il peso da sollevare.

Infine, il pull up negativo consente di saltare e aggrapparsi grazie all’aiuto di una panca.

Gli esercizi possibili nell’ambito del pull up

Con il passare del tempo, il pull up può diventare ripetitivo, o anche fin troppo semplice. Quando le ripetizioni diventano quasi superflue, è possibile cimentarsi con esercizi analoghi. Le varianti disponibili per chi vuole avere una forma fisica ottimale sono molteplici.
Un esempio interessante coincide con il pull up con sovraccarico. Nel caso specifico, bisogna indossare una cintura o una fascia con pesi in corrispondenza della propria vita.

Ha acquisito molti consenti anche l’innovativo australian pull up. In questo frangente, bisogna mantenere le gambe ben distese o rivolgere il proprio petto verso la sbarra. Prima di ogni esercizio, sono essenziali stretching e riscaldamento, così come altri esercizi. In questo modo, è possibile raggiungere gli effetti sperati e avere un fisico ottimale nel giro di pochi passaggi.